“Una storia sull'essere positivi rispetto ad un contesto avverso”. Parola del regista Ciro De Caro!
Voto **½ 6½
“Spaghetti
Story”: a Roma un piccolo caso! Dopo due mesi di programmazione e parecchie centinaia di biglietti staccati - collezionando anche qualche proiezione "sold out" - è arrivato ad essere uno dei maggiori incassi di sempre del "Nuovo Cinema Aquila" al quartiere Pigneto (un locale con sei anni di attività ed uno dei migliori cartelloni cinematografici della Capitale), divenendo, tramite il passaparola, un fenomeno curioso e quasi un film di culto.
Esordio
apprezzabile e degno di nota, soprattutto per il suo ingegnarsi con i
pochi mezzi a disposizione: quindicimila euro di budget e solo undici
giorni di riprese! Facilmente dividerà pubblico e critica tra
coloro che vi rintracceranno una sincera e seducente spontaneità e
quelli che invece ne coglieranno alcune facilonerie e forzature
buoniste.
De
Caro
prova ad esaltare i valori umani, limitandosi a raccontare – con
sprazzi di lieve umorismo e qualche accenno drammatico - una piccola
storia, riuscendo in qualche passaggio a toccare le giuste corde
emotive ma cavandosela poi troppo sbrigativamente nel
finale,
con il quale forse
sminuisce qualcosa della credibilità e del realismo conquistati in
precedenza.
Il
fulcro della storia è tutto nell’impeto di un istante
che
porterà uno dei protagonisti a seguire il suo istinto ed a
trascinare qualcosa dei suoi “sgangherati desideri e vaghi ideali”
nel mondo reale: un uomo immaturo, trascinato dalla sua “pericolosa”
genuinità, “sbaglierà ogni cosa finendo per fare tutto giusto!”
“Spaghetti
story” guarda anche alle inquietudini dei giovani precari di oggi
per i quali è difficile acquisire sicurezze e “diventare adulti”, che sanno però sognare a tempo pieno e far germogliare la vita attraverso il loro approccio positivo.
L’ottimismo
ed il buon umore si avvertono, dentro e fuori dal film, ed il pubblico
ha forse voluto premiare tutto questo offrendo il proprio
contributo sotto forma di un numeroso ed inaspettato gradimento.
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